Su incarico di succèSuisse, l’istituto di ricerca Sotomo ha studiato per la prima volta in Svizzera la crescita regionale dei dati mobili tra il 2010 e il 2021 e il corrispondente impatto sulla rete mobile. Lo studio, presentato a maggio, afferma che le reti mobili svizzere sono al limite. I risultati più importanti in breve:
Il volume di dati è in esplosione
Oggi, il 90% degli svizzeri possiede uno smartphone. Nel 2010, la percentuale era circa tre volte di meno. Il volume di dati mobili, tuttavia, è aumentato in modo sproporzionato di ben 200 volte. E questa tendenza continua. Il volume della domanda di dati raddoppia circa ogni due anni. Pertanto, in questo periodo i fornitori dovranno anche raddoppiare la capacità della rete.
Non esiste un divario città-campagna nell’uso dei dati mobili. La crescita maggiore negli ultimi anni si è verificata nelle zone rurali. E proprio qui che ad oggi l’uso pro capite è più alto. Questo mostra che i dati mobili sono particolarmente importanti nelle regioni rurali dove l’internet veloce via cavo è meno diffusa.
Maggiore saturazione nello scambio di dati
A sostenere il carico maggiore è attualmente la rete 4G, che presto compirà dieci anni. La tecnologia risale a un periodo in cui era necessario solo un ventesimo del volume di dati di oggi. Le possibilità offerte dalla tecnologia 4G sono esaurite. Dall’inizio del 2019, i sovraccarichi della rete sono aumentati a un tasso sproporzionato rispetto alla crescita. Di conseguenza, le connessioni sono ritardate e le pagine si caricano meno velocemente. Lo scambio di dati interessati da una qualità di ricezione inferiore è attualmente due volte e mezzo superiore rispetto al 2017. In assenza di una modernizzazione, con la quinta generazione della tecnologia (5G) si verificheranno presto guasti significativi a livello di sistema.
La pandemia da COVID-19 ha temporaneamente sgravato la precaria situazione della rete grazie alla mobilità limitata. L’utilizzo di dati è diminuito in luoghi con molti posti di lavoro, centri commerciali e ricreativi e negli snodi del traffico. È invece aumentato il volume nelle aree residenziali. L’utilizzo dei dati è stato meglio distribuito nel corso della giornata, con una minore saturazione delle reti. Con l’aumento della mobilità, la situazione negli hotspot tornerà ad aggravarsi.
Lo studio completo «Utilizzo dei dati mobili in Svizzera» è disponibile sul sito Web di succèSuisse Download.