"È sparito da noi, per sempre. La migrazione del database SQL ci ha tenuti impegnati per decenni. Gli diciamo addio con il sorriso sulle labbra. Per noi era spesso un fantasma, che dimorava nei vicoli bui e tortuosi dei dischi rigidi, invisibile, ma sempre presente. Tuttavia, ogni tanto emergeva con più veemenza per chiedere il suo tributo: Eserciti di personale informatico dovevano ballare al suo ritmo. Il tempo libero diventava una parola sconosciuta, il sudore sostituiva l'ispirazione, persino le occhiaie facevano ombra. Era necessario che la migrazione SQL fosse tra noi. Ed è un bene che ora sia in pace".

Quando, se non ora, dovresti passare al cloud?

Probabilmente l'occasione non è mai stata così propizia come oggi per effettuare l'ultima migrazione di SQL e poi dire felicemente addio alla vita. Ci sono tutta una serie di argomenti validi che possono essere utilizzati per convincere il management a fare questo passo. In primo luogo: Microsoft sta interrompendo il supporto e gli aggiornamenti di sicurezza per SQL Server 2008, 2008 R2 e 2012. Le luci si spegneranno nel luglio 2022. Windows Server 2008 e 2008 R2 seguiranno nel gennaio 2023, la versione 2012 nell'ottobre 2023. Ci sono dei periodi di tolleranza, ma ne parleremo più avanti. In secondo luogo, Azure offre ai database una nuova casa attraente a tariffe di affitto eque. Terzo: gli specialisti di SQL e Azure di Swisscom forniranno un team di traslocatori dedicato e competente per assistere coloro che desiderano trasferirsi.

Periodi di grazia con un piede di cavallo

Se non hai tempo per passare alla soluzione Azure PaaS o a un SQL Server 2019, Microsoft ti dà una tregua. Per SQL Server 2008 e 2008 R2, gli aggiornamenti di sicurezza estesi sono disponibili gratuitamente per un anno se hai intenzione di passare ad Azure. Microsoft offre anche una soluzione per SQL Server 2012 on-premise, con aggiornamenti di sicurezza estesi a pagamento per un massimo di tre anni. Anche in questo caso vale quanto segue: se ottenuti in Azure, gli aggiornamenti sono gratuiti. Qualunque aggiornamento tu scelga, comunque, una cosa è certa: rimandare non significa cancellare. La migrazione completa sarà necessaria in un modo o nell'altro. E ti starà col fiato sul collo fino all'implementazione. Quindi, perché non occuparsene in modo da andare sul sicuro a lungo termine?

Modernizza, ma fallo bene

I numerosi vantaggi generici di un modello PaaS possono essere trasferiti anche al funzionamento dei database. A rischio di portare i gufi ad Atene o l'acqua nell'Aare, ecco i più importanti: Massima stabilità operativa senza doversi preoccupare dei server. Il carburante per l'innovazione e il business basato sui dati, grazie a potenti strumenti cloud come l'analisi dei dati. La flessibilità praticamente illimitata con cui, ad esempio, è possibile attivare risorse aggiuntive con la semplice pressione di un tasto per far fronte ai picchi di lavoro. Le possibilità che si aprono per le fasi di automazione, la disponibilità globale e la maggiore sicurezza contro i cyberattacchi rispetto ai sistemi on-premise. Infine, ma non meno importante, è probabile che i costi operativi siano più bassi nel cloud che nella sala server. Da non dimenticare: Con il passaggio completo dei database SQL al cloud, il necrologio redentore è dovuto!

Cambiare senza muscoli doloranti

La migrazione di SQL è il pane quotidiano dei nostri specialisti. Affrontano progetti di ogni dimensione e forniscono ai clienti un supporto esperto per trovare soluzioni a prova di futuro. Ad esempio, il team ha esaminato, riorganizzato e migrato quasi 300 database SQL per un'azienda di costruzioni. Il team di Swisscom è particolarmente interessato a sfruttare al meglio le nuove possibilità del cloud per i suoi clienti. A tal fine, si concentra su prestazioni, tuning, modernizzazione delle applicazioni, automazione e supporto operativo. Per le aziende è anche pratico ricevere questi servizi insieme agli Azure Cloud Managed Services da un'unica fonte: i migliori presupposti per un passaggio rilassato al cloud e un salto di modernizzazione di successo.

Se hai domande sulla migrazione o vuoi saperne di più sulla migrazione di SQL, non esitare a contattarmi.

Andreas Schmid

Andreas Schmid

Principal Product Manager

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