Internet highspeed nel borgo montano

Swisscom testa la 5G a Guttannen

La prossima generazione della telefonia mobile 5G porta la banda ultralarga anche negli angoli più remoti della Svizzera. Ad esempio nel piccolo borgo montano di Guttannen nell’Oberland bernese. Qui Swisscom sta testando diverse applicazioni insieme ai clienti.

Bruno Böhlen, 9 luglio 2018

Come da programma, Swisscom lancerà la nuova generazione della telefonia mobile 5G in Svizzera entro la fine del 2018. La 5G garantisce velocità molto più elevate e reagisce in tempo reale, rendendo possibili applicazioni che adesso possiamo solo sognare. A marzo 2018 Swisscom ha già dimostrato insieme a Ypsomed, azienda produttrice di dispostivi medici, perché la 5G è la chiave per l’industria del futuro digitalizzando l’intera catena dei processi produttivi dell’azienda. Adesso, invece, Swisscom sta conducendo un test a Guttannen per dimostrare che la 5G è in grado di incrementare esponenzialmente le prestazioni nelle economie domestiche private delle località isolate.

Una rete domestica veloce come la fibra ottica

Guttannen conta all’incirca 300 abitanti. Come estensione, però, è uno dei comuni più grandi del Canton Berna con oltre 200 km2. Per questo è così difficile ammodernare l’infrastruttura. Oggi, Guttannen può vantare un’antenna di telefonia mobile 4G/LTE. In più, 184 edifici sono collegati alla rete in rame tramite una centrale telefonica ubicata nel centro del paese. Un altro passo avanti è previsto per il 2021, quando farà il suo debutto la tecnologia a fibra ottica ibrida Fibre to the Street FTTS. All’interno del paese sarà così possibile raggiungere velocità superiori ai 100 Mbit/s. Nei comuni come Guttannen, però, ci saranno sempre edifici tagliati fuori a causa della loro posizione decentrata, per cui è necessaria una soluzione diversa.

L’innvoativo Internet-Booster di Swisscom porta il segnale di rete mobile al WLAN-Router.

Ed è qui che entrano in gioco le possibilità offerte dalla 5G con il Fixed Wireless Access (FWA), una tecnologia che collega singoli edifici e abitazioni a internet veloce tramite la rete mobile, anziché via cavo, VDSL o fibra ottica. «Per Swisscom è importante che anche le regioni montuose abbiano una buona copertura. Per questo stiamo sperimentando le possibilità della 5G anche a Guttannen, non solo nelle grandi città», ha dichiarato il responsabile di progetto Reto Straumann. Il FWA ha un grande potenziale soprattutto nelle aree rurali isolate. Questa tecnologia, infatti, può affiancarsi all’infrastruttura di rete fissa per incrementare la disponibilità della banda ultralarga.

A Guttannen, Swisscom ha installato una una nuova antenna di telefonia mobile che trasmette su una frequenza di 3.5 GHz, proprio come farà la 5G. I tre clienti partecipanti hanno ricevuto tutta l’attrezzatura necessaria per sperimentare i servizi 5G di domani:

Il responsabile del progetto, Reto Straumann, spiega come Swisscom stia eseguendo un test dal vero a Guttannen per capire quali opportunità la nuova generazione di rete mobile 5G apporta alle regioni alpine più remote. Durata del video 02:20 min.

 

Che cosa viene testato

Walter Schläppi-Kuster è l’ex segretario comunale di Guttannen. Su una delle finestre di casa sua, Swisscom ha installato un piccolo ricevitore che si collega alla nuova antenna di telefonia mobile creando una connessione dati senza fili alla rete Swisscom. Insieme al TV-Box Swisscom, questo piccolo apparecchio consente di guardare la televisione nella brillante qualità UHD.

Urs Zuberbühler è un insegnante. Anche sulla finestra della sua classe è stato installato un ricevitore in grado di catturare il segnale cellulare dell’antenna. I suoi alunni usano già da anni il tablet per scopi didattici. Perciò hanno bisogno di una connessione internet veloce che consenta a tutta la classe di lavorare online contemporaneamente - o di partecipare alle lezioni in videoconferenza durante l’inverno, quando c’è troppa neve ed è impossibile spostarsi da casa.

Urs Zuberbühler, insegnante, spera che con la 5G un numero più alto di allievi nella sua classe possa usare allo stesso tempo quelle applicazioni che richiedono un’elevata larghezza di banda, come ad esempio lo streaming video.

Daniel Kaufmann è titolare di un laboratorio vetraio a valle mentre in estate alleva un gregge di capre sui monti. Entrambe queste attività hanno tutto da guadagnare dalla nuova tecnologia. Anche nel suo caso è stato installato un ricevitore, sia in laboratorio che sul pascolo. In più, nel pascolo è stata montata una webcam alimentata da un pannello solare. Così Kaufmann tiene d’occhio le sue capre anche dal laboratorio.

Il test proseguirà fino alla fine dell’anno.

Swisscom: pioniere della 5G

Nell’estate 2016 Swisscom, Ericsson e l’EPFL (Politecnico federale di Losanna) hanno lanciato insieme il programma «5G for Switzerland» per portare avanti la ricerca sul nuovo standard di telefonia mobile. Da allora, Swisscom ha varcato una lunga serie di tappe importanti nei test sulla 5G: nell’estate 2017 ha presentato applicazioni 5G come il network slicing e i 20 Gbit/s di velocità. Ypsomed, partner industriale di Swisscom, sfrutta le applicazioni 5G nel campo dell’industria 4.0.

A metà marzo 2018, Swisscom ha messo in funzione la prima antenna 5G sperimentale a Ittigen BE. A fine 2018 la 5G farà il suo arrivo sulla rete mobile Swisscom. Abbiamo in programma di rendere operativa la 5G in Svizzera nel 2018, come da programma. L’installazione capillare della rete 5G subirà invece ritardi poiché, soprattutto nelle aree urbane, i valori limite previsti dalla legge impediscono di potenziare ulteriormente le antenne esistenti.

Più informazioni sulla 5G di Swisscom
5G per l’industria: progetto pilota in Ypsomed