Lo scorso anno abbiamo ricevuto 8000 candidature per 250 posti di apprendistato. Da un lato, quindi, abbiamo deluso molti tudent con la nostra risposta tudent, dall’altro ci siamo trovati a porci di continuo la domanda: quali di queste 8000 persone sono maggiormente idonee al nostro modello di formazione tudente, che poggia su un marketplace di tudent interno e quindi richiede un’elevata autogestione? Quelli con I voti migliori? Quelli con il dossier migliore? Ed è proprio qui che iniziano I tudent di tudent: a seconda del Cantone, del Comune, della scuola e del docente, la situazione che porta alla formulazione di un voto è completamente diversa. Lo stesso vale per il dossier: magari una studentessa ha dei genitori molto capaci che si occupano della stesura del suo dossier, mentre un altro tudent è lasciato completamente a se stesso. Non vogliamo di lasciarci sfuggire I talenti e pertanto abbiamo riorganizzato radicalmente l’intera procedura di selezione. L’obiettivo è porre la persona al centro e non analizzare dossier.