Informazioni e fatti Swisscom
Berna, 1 febbraio 2017
Negli scorsi anni le tecnologie di rete hanno conosciuto progressi rapidissimi. Attraverso una combinazione di linee in fibra ottica e rame, oggi è possibile realizzare larghezze di banda in grado di far fronte al crescente volume di dati dei prossimi anni. «Ancora dieci anni fa qualsiasi ingegnere avrebbe affermato che non sarebbe mai stato possibile raggiungere velocità superiori a 20 Mbit/s su una linea in rame», spiega Markus Reber, responsabile costruzioni reti Swisscom. «Nel frattempo Swisscom ha dimostrato che sono possibili velocità venticinque volte maggiori: grazie a Fibre to the Street (FTTS) o Fibre to the Building (FTTB), in combinazione con la più recente tecnologia di trasmissione G.fast, otteniamo larghezze di banda che raggiungono i 500 Mbit/s. Siamo convinti che l’impiego di questa tecnologia a fibra ottica sia la via giusta per soddisfare in tempi brevi le esigenze in rapida crescita dei nostri clienti – anche nel Canton Friburgo», afferma Reber pensando al futuro. Non effettuando la posa della fibra ottica sino alla presa, Swisscom può mettere a disposizione larghezze di banda maggiori su vasta scala con molta più rapidità e convenienza.
Nell’ambito della modernizzazione dell’infrastruttura a banda larga per la rete fissa sull’intero territorio nazionale, Swisscom punta su un mix di diverse tecnologie a fibra ottica. Tale strategia permette una rapida e conveniente messa a disposizione di larghezze di banda elevate in tutta la Svizzera – anche al di fuori dei centri urbani. In questo modo Swisscom intende modernizzare la rete in ogni comune elvetico a medio termine. Entro la fine del 2020 l’85% dell’insieme delle abitazioni e delle superfici commerciali disporrà di un collegamento a banda da almeno 100 Mbit/s.
Tutte le tecnologie impiegate vertono sulla fibra ottica, che si avvicina sempre di più ai clienti; tuttavia, diversamente da FTTH, le tecnologie a fibra ottica FTTC, FTTS e FTTB utilizzano sugli ultimi metri il cavo di rame esistente.
Nel 2012 ftth fr e Swisscom hanno sottoscritto un contratto di cooperazione finalizzato alla copertura capillare dell’intero Canton Friburgo con la tecnologia di rete Fibre to the Home (FTTH) entro il 2027. Grazie a questa partnership, negli scorsi quattro anni sono state allacciate alla rete FTTH circa 46’000 abitazioni e superfici commerciali del Canton Friburgo, il che corrisponde all’incirca a un terzo del totale.
Nell’estate 2016 Swisscom ha manifestato a ftth fr il desiderio di non più procedere all’implementazione della tecnologia FTTH in nuove regioni del Canton Friburgo nell’ambito della cooperazione, bensì di ricorrere maggiormente e a proprie spese a tecnologie a fibra ottica alternative come FTTC, FTTS e FTTB nel Canton Friburgo, accelerando in tal modo il potenziamento della rete. Dopo un periodo di trattative di sei mesi, ora i due partner hanno trovato un accordo e sottoscritto il relativo contratto. Quest’ultimo prevede il proseguimento della cooperazione in misura ridotta per la manutenzione della rete comune nonché per progetti convenuti contrattualmente e già iniziati.
Sei comuni, come ad esempio Châtillon e Morlon, beneficiano già di una rete FTTS/FTTB. Ora il potenziamento prosegue in modo spedito: in sette comuni i lavori sono già iniziati. L’allacciamento di una trentina di altri comuni, fra cui ad esempio Misery-Courtion, è in programma nel 2018 e 2019.
Nel 2016 Swisscom ha investito oltre 1,7 miliardi di CHF nei propri sistemi IT e nella propria infrastruttura. In totale, a fine settembre 2016 Swisscom aveva allacciato più di 3,4 milioni di abitazioni e superfici commerciali alla banda ultralarga, di cui oltre 2,4 milioni con le tecnologie a fibra ottica alternative. Per tecnologie alternative Swisscom intende tecnologie basate sulla fibra ottica quali Fibre to the Curb (FTTC) con Vectoring, Fibre to the Street (FTTS), Fibre to the Building (FTTB) e Fibre to the Home (FTTH).
A medio termine Swisscom prevede di modernizzare l’infrastruttura a banda larga per la rete fissa in tutti i comuni svizzeri. Grazie a questi interventi, già entro la fine del 2020 circa l’85% dell’insieme delle abitazioni e delle superfici commerciali della Svizzera usufruirà di una larghezza di banda di almeno 100 Mbit/s. Per quanto riguarda la copertura con la banda larga, secondo l’ultimo rapporto Akamai[1] la Svizzera si colloca ai vertici a livello mondiale ed europeo, occupando il terzo posto in Europa nella copertura con la banda ultralarga (>10 Mbit/s).
[1] «The State of the Internet» (secondo trimestre 2016): http://www.akamai.com/stateoftheinternet