Roland Wüthrich
Responsabile servizi tecnici dell’infrastruttura
e sicurezza
La casa di cura e residenza dahlia di Langnau consente ai suoi residenti di seguire in diretta il sermone settimanale sui televisori dei gruppi abitativi. Con la soluzione TV precedente, sistemare gli schermi nelle camere dopo gli aggiornamenti e configurare quelli dei nuovi arrivati richiedeva tempo. Serviva una soluzione completa.
A Langnau, la casa di cura e residenza dahlia consente ai suoi residenti di seguire in diretta TV il sermone settimanale interno. Si tratta di un rituale importante, reso possibile dalle moderne tecnologie di Swisscom. Venerdì, ore 10 – Un momento settimanale importante per i residenti di dahlia a Lenngen è quello in cui ci si incontra per ascoltare il sermone.
Questo venerdì, il parroco Roland Jordi accoglie circa 15 fedeli nello spazio comune di un’unità residenziale con un caloroso saluto con il gomito. Normalmente ci si raccoglierebbe in un grande cerchio nella sala principale insieme alle altre otte unità, ma a causa del coronavirus e di una ristrutturazione non è appropriato farlo. Ma per consentire ai suoi residenti di seguire la messa, la direzione di dahlia ha avuto un’idea: perché non trasmettere la messa in diretta sui televisori di tutte le unità? Così, nell’unità adiacente, cinque minuti prima delle dieci un gruppetto trepidante si raccoglie di fronte al televisore. Tra questi l’ex oste Hermann Neuenschwander, che racconta: «In questa residenza ho scoperto la fede. Don Jordi fa dei sermoni straordinari, che mi danno davvero molto», racconta.
Roland Wüthrich è responsabile servizi tecnici dell’infrastruttura e sicurezza presso dahlia e ci spiega come funzionano le dirette: «È facilissimo. Basta accendere la telecamera per attivare la diretta nelle sale comuni sul canale 57 di blue TV. Non incoraggiamo di proposito la trasmissione nelle camere, perché troviamo importante che gli inquilini seguano il sermone insieme sentendosi vicini. Solo le persone con gravi limiti di mobilità possono farlo dalle proprie stanze.»
«L’installazione di televisori per i nuovi arrivati è enormemente semplificata.»
Le dirette dei sermoni sono una componente importante dell’offerta TV dell’ospizio. Ma anche la televisione normale è altrettanto importante, continua Roland Wüthrich: «Per gli anziani la TV è una finestra sul mondo esterno. Si interessano di quello che succede, seguono volentieri le loro serie preferite e spesso anche documentari su animali e natura.» La soluzione TV precedente non era più soddisfacente. La scelta di canali era limitata, ed erano aumentati quelli solo pubblicitari. Inoltre, il servizio tecnico era molto sollecitato, ricorda Roland Wüthrich: «Una o due volte l’anno, dopo gli aggiornamenti dell’operatore, dovevamo reimpostare singolarmente circa 100 televisori con elenchi di canali individuali. Dovevamo investire circa 75 ore di lavoro per ciascun aggiornamento. Una volta un aggiornamento non è stato programmato e le TV non funzionavano più! È stato un vero dramma, che ha dato l’impulso decisivo per trovare una nuova soluzione.»
Roland Wüthrich si è quindi rivolto all’azienda elettrica e telematica Lauenstein AG, che gli ha proposto blue TV Host di Swisscom. «Il pacchetto completo ci ha conquistati e gli specialisti di Swisscom hanno risposto alle nostre esigenze con impegno. Insieme a Lauenstein si sono rimboccati le mani per installare entro i termini la nuova soluzione TV, Inhouse Channel incluso.»
Wüthrich conferma che blue TV Host ha ridotto enormemente gli sforzi per il servizio tecnico: «Oggi degli aggiornamenti non ce ne accorgiamo neanche e il lavoro richiesto è ridotto a zero. Anche la configurazione dei televisori dei nuovi arrivati è estremamente agevolata. Ognuno porta il proprio televisore, noi prendiamo semplicemente un blue TV Box, la connettiamo alla rete nella stanza e poi alla TV con il cavo HDMI, accendiamo e tutto funziona immediatamente. Prima dovevamo programmare ogni canale singolarmente, e spesso trovare o addirittura acquistare un telecomando apposito.» Cosa ne pensano gli inquilini della nuova offerta TV? «Apprezzano molto il fatto di trovare tutti i canali abituali, senza interruzioni, e il fatto di seguire tutti insieme il sermone senza limitazioni.»