Il Tribunale federale vede nel conteggio di beni e servizi di terzi il rischio di un possibile riciclaggio di denaro o finanziamento del terrorismo. Questo significa che a partire dal 1. luglio 2020 le fatturazioni di acquisti da parti di terzi saranno soggette alla Legge sul riciclaggio di denaro (LRD). Nel quadro di questa decisione del Tribunale a partire dal 1. luglio 2020 Swisscom garantirà che nessun partner contrattuale superi la soglia di CHF 5000.— all’anno con i servizi a valore aggiunto.
Al fine di rispettare la conformità alla legge entro i termini previsti del 1. luglio 2020, Swisscom ha disposto le seguenti misure:
Negli ultimi anni Swisscom ha intrapreso delle azioni legali nell’ambito di questa tematica anche per difendere gli interessi dei propri clienti e dei fornitori di servizi a valore aggiunto, ma purtroppo senza successo. Siamo dispiaciuti per le misure che dovremo adottare e chiediamo la sua comprensione.
Abbiamo riunito per voi le domande più frequenti qui:
No, il Tribunale federale ha preso una decisione di principio ritenendo non applicabili né l’eccezione per attività di incasso né la disciplina in materia di telecomunicazioni. La sentenza stabilisce inappellabilmente che i conteggi di prestazioni di terzi nella fattura telefonica sono soggetti alla LRD. Questo principio vale anche per i concorrenti. La sentenza può interessare anche altri settori in base al loro modello aziendale.
Per i grandi clienti, a partire dal 29 giugno 2020 l’utilizzo dei servizi a valore aggiunto verrà generalmente bloccato, poiché la soglia indicata viene superata dalla maggior parte dei clienti.
Per la maggior parte dei clienti privati e PMI, i nuovi provvedimenti legati alla LRD non hanno ripercussioni tangibili. Solo una piccola parte di essi, infatti, acquista servizi per più di CHF 5000.— all’anno.
Prima del raggiungimento del limite, a ca. CHF 4200.—, al cliente viene comunicato che il consumo di servizi a valore aggiunto sarà bloccato per questi servizi. Se il cliente raggiunge la soglia di CHF 5000.-, i suoi servizi a valore aggiunto saranno bloccati per l'anno civile in corso.
Di norma per SMS. Se il cliente non ha un contratto per il cellulare presso Swisscom, viene avvisato via e-mail o per lettera.
Il blocco dei servizi a valore aggiunto per i grandi clienti non può essere annullato né dal cliente stesso, né dal consulente o tramite altri canali di contatto con i clienti.
Per i clienti privati e le PMI il blocco viene automaticamente revocato nell'anno civile successivo.
I blocchi risalenti al 2021 o precedenti saranno rimossi solo su richiesta del cliente. Il cliente deve contattare proattivamente Swisscom.
La limitazione delle prestazioni (blocco dei servizi a valore aggiunto) non comporta per il cliente una variazione significativa del servizio di base di telefonia e il cliente non ne può derivare un diritto alla disdetta anticipata del contratto. Ci basiamo sulle CG, che sono parte integrante del contratto.