Dagli anni ‘80, le banche dati Oracle fungono nel mondo aziendale da archivi di dati digitali per un gran numero di applicazioni aziendali. La combinazione di sicurezza, elevata scalabilità e disponibilità offre caratteristiche per quasi tutti i casi d’uso. Tuttavia, le risorse necessarie per la manutenzione delle banche dati Oracle non vanno sottovalutate.
Testo: Michael Waldmeyer (Trivadis) & Marion Gloor (Swisscom),
Le crescenti richieste di modernizzazione delle banche dati da parte dei clienti evidenziano la tendenza secondo cui gli ambienti puramente on-premise a breve non saranno più in grado di soddisfare le esigenze aziendali. A ciò si aggiunge la continua pressione affinché vengano modernizzate le applicazioni aziendali e quindi anche le relative banche dati, innescata dalle esigenze di un mercato in costante evoluzione. In altre parole: chi non si preoccupa di modernizzarsi e di allontanarsi dall’on-premise, a medio termine sarà messo in ombra dalla concorrenza.
I database Oracle continuano ad essere parte integrante dell’attuale panorama IT e lo saranno anche in futuro. Molti settori richiedono e si fidano delle performance e delle procedure di sicurezza dei database Oracle. L’uso di simili sistemi di banche dati è dispendioso in termini di risorse, non da ultimo a causa degli elevati investimenti in risorse IT (hardware), dei costi di strutturazione, gestione e manutenzione delle banche dati e della conseguente necessità di competenze specifiche.
È plausibile che solo poche aziende possano accedere a queste competenze e risorse all’interno della propria azienda. Ed è qui che interviene il cloud. Perché, indipendentemente dal fatto che la strategia IT sia classica, ibrida o puramente basata sul cloud, la maggior parte delle aziende non può astenersi dalla modernizzazione dei propri database. Solo chi avrà anche in futuro i propri dati perfettamente sotto controllo, sarà in grado di affrontare le sfide del futuro, prendere le decisioni giuste e sviluppare nuovi modelli di business e servizi.
Le esigenze di un moderno ambiente di database non potrebbero essere più complesse: da un lato, intervengono aspetti tecnici come disponibilità, stabilità, connettività, compatibilità e sviluppo tecnologico. Dall’altro, ci sono aspetti aziendali come strategia, time to market, nuovi modelli di business, pressione dei costi o strategia di investimento (CAPEX/OPEX). E infine vanno assolutamente considerati anche parametri quadro che non possono essere influenzati, come le normative governative (protezione dei dati, Finma, Cloud Act, ecc.), l’evoluzione dell’economia, le influenze ambientali, ecc.
Il Managed Oracle Database Service facilita l’accesso a un futuro contrassegnato da banche dati sicure. Progettato per applicazioni semplici o ad alte prestazioni, per applicazioni adatte alle grandi imprese e critiche dal profilo della sicurezza, il servizio offre la piattaforma perfetta per le aziende che intendono migrare applicazioni e dati verso il moderno mondo IT. Il servizio è scalabile, affidabile e sicuro.
Swisscom fornisce il centro dati, la connettività e l’ambiente cloud svizzero, mentre Trivadis sviluppa e gestisce la piattaforma di database.
Il Managed Oracle Database Service è un servizio di database basato sul cloud in Svizzera, per la Svizzera. È finora unico nel suo genere, poiché non esiste un altro Oracle Managed Service che fornisca tutto dalla Svizzera, dallo sviluppo all’archiviazione dei dati e all’assistenza.
Roland Bieri, Head of Product House Security & Cloud di Swisscom, è soddisfatto: «Grazie alla partnership tra Swisscom e Trivadis, i nostri clienti non devono più occuparsi della gestione dei loro dati e possono concentrarsi sul loro core business e fare affidamento sulla sicurezza del cloud svizzero di Swisscom». Si tratta di un’offerta che, specialmente per le aziende con elevati requisiti di sicurezza dei dati, è molto più di una semplice soluzione «nice to have».
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