Il settore assicurativo cerca di conciliare le rigide regolamentazioni con i requisiti attuali per un ambiente di lavoro moderno, soprattutto considerando le possibilità offerte dall’intelligenza artificiale generativa. Come si può raggiungere questo equilibrio e quali vantaggi comporta?
Uffici open space con scrivanie e computer fissi ormai datati: non è questa l’immagine che i collaboratori di un’assicurazione vogliono avere. Infatti, gli standard per le postazioni di lavoro informatiche sono cambiati. Sono necessari notebook che consentano di lavorare in modo flessibile e libero da vincoli geografici. I dati sono disponibili nel cloud e quindi ovunque, proprio come la comunicazione tramite le chat di Teams e le riunioni online.
Tali esigenze divengono ancora più impellenti, poiché persino questo scenario moderno è sottoposto a un upgrade: l’intelligenza artificiale generativa, spesso abbreviata in GenAI, cambierà radicalmente il nostro modo di lavorare con computer e dati: fornire input anziché fare ricerche. Per poter usufruire di offerte come Microsoft 365 Copilot sono indispensabili postazioni di lavoro moderne dotate di Microsoft 365. E anche per Windows 10 è arrivato il momento di farsi da parte: il supporto per Windows 10 terminerà infatti a ottobre 2025 e il sistema operativo potrà continuare a funzionare solo con un supporto costoso.
Tra regolamentazione e modernità
Con queste prospettive, alcuni responsabili IT delle assicurazioni potrebbero sospirare, dal momento che questo settore è soggetto, in un certo senso, a requisiti più severi: utilizzando dati sanitari, e dunque dati personali degni di particolare protezione, i requisiti in materia di protezione e sicurezza dei dati sono più elevati rispetto a quelli di altri settori economici. Per soddisfare i pertinenti requisiti della FINMA, sono quindi necessarie ulteriori misure di sicurezza per passare a postazioni di lavoro moderne. Questi requisiti sono anche il motivo per cui molte compagnie assicurative non sono ancora entrate nel mondo del lavoro moderno (o delle postazioni di lavoro moderne). E se la fine imminente di Windows 10 stesse accelerando questo processo?
I vantaggi di un ambiente di lavoro moderno per le assicurazioni
Perché questo progresso avverrà. I fattori trainanti interni ed esterni di questo sviluppo sono molteplici. Dall’esterno arrivano start-up InsurTech che vogliono conquistare una fetta di mercato assicurativo fornendo offerte completamente digitalizzate; le assicurazioni moderne (dal punto di vista tecnico) riusciranno a sopravvivere meglio sul mercato grazie alla loro capacità di essere competitive. Ma il fattore trainante principale — e i vantaggi che ne derivano — viene in realtà dall’interno. Una postazione di lavoro moderna costituisce il presupposto su cui si fondano forme di lavoro al passo con i tempi, come l’home office, aspetto che aumenta l’attrattiva di un’assicurazione come datore di lavoro e garantisce una maggiore soddisfazione dei collaboratori.
Le assicurazioni beneficiano di forme e postazioni di lavoro moderni non solo sul mercato del lavoro, ma anche nella vita di tutti i giorni. Gli ambienti cloud come Microsoft 365 semplificano enormemente la collaborazione. L’elaborazione congiunta di un documento permette che tutti siano aggiornati. Proprio come una breve richiesta tramite messaggio in chat è più veloce ed efficiente di un’e-mail. Inoltre, le postazioni di lavoro moderne creano le basi per immergersi, a tempo debito, nel mondo della GenAI.
Anche la gestione dell’apparecchiatura terminale attraverso il cloud diventa più efficiente e libera da ogni vincolo geografico. I servizi self-service per i collaboratori e una gestione parzialmente automatizzata riducono l’onere per l’IT, ad esempio per la configurazione e l’aggiornamento dei dispositivi,
e naturalmente anche le assicurazioni stesse traggono vantaggio da questi miglioramenti. Se i collaboratori lavorano (collaborano) in modo efficiente, la produttività aumenta: ad esempio, quando si risponde a una richiesta tramite la chat di Teams in breve tempo e si può riprendere a lavorare rapidamente. E se diminuisce il dispendio di tempo per la gestione delle postazioni di lavoro, anche i costi IT vanno nella stessa direzione.
Le sfide del cambiamento
Tuttavia, il passaggio alle postazioni di lavoro moderne è più di un semplice aggiornamento (da Windows 10 a Windows 11): è un vero e proprio un cambio di paradigma. Abbandonare l’on-premise e passare al cloud. Questo influisce su diversi livelli:
Dalla protezione perimetrale alla sicurezza cloud
La sicurezza del cloud pone requisiti diversi dalla protezione della propria rete aziendale, dalla protezione degli accessi alla questione geografica della conservazione dei dati. Quando si passa al cloud, è fondamentale pianificare fin dall’inizio la sicurezza dei dati e i requisiti di conformità. Allo stesso tempo, le compagnie assicurative possono anche preparare i propri dati cloud all’utilizzo con la GenAI, ad esempio mediante la classificazione dei dati.
Formazione dei collaboratori
Accanto alle misure tecniche, è altrettanto importante accompagnare i collaboratori nel percorso per il passaggio a soluzioni basate su cloud come Microsoft 365. Non è così improbabile che progetto del genere possa suscitare in ogni grande azienda tutta una serie di emozioni, dal rifiuto categorico alla gioia esuberante. È necessario tenere conto di queste diverse sensazioni e seguirle con il supporto di Work Smart Coach specializzati.
Conoscenze specialistiche in diversi settori
Il nuovo panorama aziendale necessita di nuove conoscenze specialistiche in ambito di IT, protezione dei dati, sicurezza dei dati, compliance e lavoro moderno. Queste conoscenze tecniche non sono probabilmente disponibili nella misura necessaria. Tuttavia, le lacune possono essere colmate con la formazione continua e il know-how esterno.
Pensare in modo nuovo (moderno) l’IT
Un cambiamento così radicale verso postazioni di lavoro moderne basate sul cloud è un’opportunità per ripensare la strategia IT e trovare il giusto equilibrio tra regolamentazione e modernità. Dove sono necessari fornitori di servizi esterni e quali compiti possono essere invece svolti internamente? Chi è responsabile di quali settori IT e dell’affiancamento dei collaboratori? Ed è proprio qui che risiede un altro vantaggio delle postazioni di lavoro moderne: il mix di attività interne ed esterne può essere adattato in modo modulare alle proprie esigenze. Tutte le varianti sono concepibili e realizzabili, dal supporto puntuale fornito da un fornitore di servizi esterno fino un outsourcing completo, e spazzano via definitivamente l’immagine dei vecchi PC desktop sotto la scrivania.
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