I progetti di migrazione al cloud rendono le aziende giustamente nervose. Troppi progetti sono bloccati o richiedono troppo tempo. AWS ha sviluppato una procedura strutturata per assicurare alle aziende che si trasferiscono sul cloud AWS un risparmio di denaro, tempo ed energia, evitando investimenti eccessivi. Il programma si concentra sull’eliminazione precoce degli ostacoli più ingombranti, spesso rappresentati in modo sorprendente da soft factor.
L’AWS Migration Acceleration Program, sviluppato direttamente da AWS, offre linee guida di best practice per un’implementazione efficiente del progetto di migrazione e il supporto di esperti qualificati in materia di cloud. Il programma mette a disposizione gli strumenti per la migrazione, al fine di garantire la riuscita del progetto. Questa serie di articoli si concentra sui punti più importanti dell’AWS Migration Acceleration Program.
«Sentiamo spesso dalle aziende che incontrano difficoltà con la migrazione al cloud. Affermazioni tipiche: «Dura già troppo tempo, il processo è bloccato e non ne conosciamo i motivi. E ci chiediamo se il percorso che abbiamo imboccato ci condurrà alla meta». L’AWS Migration Acceleration Program fa chiarezza: si sa sempre dove ci si trova, si dispone di una base solida per i passaggi logici successivi e si beneficia di un ritmo di attuazione più rapido.»
Tristan Woerth, Cloud Architect di Swisscom
Una pianificazione pulita conviene
Il tooling nell’AWS Migration Acceleration Program non si limita alle fasi tecniche della migrazione, ma comprende anche la pianificazione e i fattori «soft». Così l’impegno dei dirigenti nei confronti del processo di cambiamento diventa un fattore chiave, perché il programma può funzionare solo con una leadership strutturata. Nel corso dell’ultimo decennio, AWS ha sviluppato tutta una serie di procedure che consentono di affiancare le imprese in modo mirato e di aumentare le probabilità di successo. Il programma si articola essenzialmente in tre fasi: valutazione, mobilizzazione, migrazione e modernizzazione.
Le tre fasi dell’AWS Migration Acceleration Program
Il processo di migrazione strutturato con l’AWS Migration Acceleration Program prevede tre fasi, finalizzate alla riuscita conclusione della migrazione AWS.
Fase 1: Migration Readiness Assessment
Fase 2: mobilizzazione delle risorse
Fase 3: migrazione e modernizzazione
Un approccio metodico può proteggervi da questi rischi
La migrazione al cloud comporta numerose sfide e rischi. I principali sono:
- Shadow IT: se la migrazione non viene pianificata con attenzione e attuata in modo strutturato, accade ciò che i reparti IT temono di più: dovendo comunque svolgere le loro mansioni quotidiane, sono costretti a passare allo Shadow IT. Ciò rende l’attuazione della migrazione ancora più complessa, poiché modifica la situazione di partenza e impedisce la trasparenza.
- Stime dei costi non realistiche: nel processo di migrazione, l’azienda attraversa una fase in cui, oltre ai costi infrastrutturali esistenti, si aggiungono elevati costi supplementari derivanti dall’avanzamento della migrazione. Tuttavia, potrebbe essere utile iniziare con una soluzione meno efficiente sotto il profilo dei costi, a condizione che ciò consenta di eliminare le infrastrutture poco flessibili e di snellire i passaggi successivi. Pertanto, deve essere chiaro fin dall’inizio che la riduzione dei costi diventa realistica solo con la riuscita della migrazione. Se la migrazione subisce un ristagno, i costi aumentano per un periodo di tempo prolungato.
- Impazienza: diverse aziende vogliono approfittare il più rapidamente possibile dei vantaggi del Public Cloud e dedicano troppo poco tempo e lavoro a un approccio metodico, con il risultato di pianificazioni errate che bloccano il processo. L’utilità per il business si allontana.
L’AWS Migration Acceleration Program contrasta metodicamente questi punti. La soluzione che può sembrare più faticosa e puntigliosa è invece la più sensata. Continuate a leggere e scoprite perché.
La migrazione dei dati nel cloud comporta sempre anche un cambiamento culturale
I collaboratori hanno inizialmente un onere supplementare. Durante la fase di migrazione devono effettuare la manutenzione dell’infrastruttura esistente, prendere confidenza con il cloud e migrare i primi carichi di lavoro per verificare le conoscenze acquisite. Gli incrementi di produttività saranno visibili solo al termine della fase di migrazione. L’azienda può trarne vantaggio solo se il lavoro è stato «ripensato» e si va in profondità. Per questo motivo è necessario coinvolgere attivamente i collaboratori e le collaboratrici dei settori più disparati. Per contribuire al cambiamento culturale è fondamentale conoscere e armonizzare le esigenze e gli interessi differenti.
Benefit: ecco come le aziende traggono vantaggio dal trasferimento al cloud di Amazon
La migrazione al Public Cloud di AWS richiede un certo impegno, in termini sia finanziari che di personale. Grazie a un affiancamento metodico e a specialisti pronti a intervenire, questi investimenti si ripagheranno rapidamente. Ne vale la pena, come mostrano gli stupefacenti valori empirici delle aziende che si sono insediate con successo nel cloud.
IDC, Nucleus Research e AWS Analysis hanno intervistato centinaia di aziende sui principali vantaggi che hanno ottenuto con il passaggio al cloud.
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Inizio della migrazione: valutazione complessiva con il Migration Readiness Assessment
Avvio AWS: nel Migration Acceleration Program contenuto nell’AWS Migration Readiness Assessment , le aziende vengono guidate metodicamente verso una visione d’insieme.
Per saperne di più sulla migrazione su AWS Cloud
Soluzioni AWS Cloud di Swisscom
Qui trovate maggiori informazioni sui servizi AWS per la progettazione, l’implementazione, la migrazione e la gestione di Swisscom.